Col termine andatura si intende l’insieme di movimenti ritmici mediante i quali gli animali si spostano e progrediscono su una superficie.
Con riferimento al cavallo, da cui sono mutuati i termini tecnici per descrivere le varie andature (es. passo, ambio, trotto, ecc.), esse si distinguono in naturali, che sono quelle che l’animale esegue istintivamente, o acquisite tramite educazione o addestramento.
Un’altra distinzione è tra camminate, quando almeno un piede appoggia a terra, e saltate, quando c’è con una fase di completa sospensione da terra.
Ed infine tra basculate, quando vi è un rilevante “basculamento” del bilanciere cefalo-cervicale e non-basculate, il bilanciere cefalo-cervicale è tenuto fermo o quasi.
Il passo, walk in inglese, è un’andatura naturale, camminata e basculata, la prima che il cane impara; durante il passo, l’animale muove un arto alla volta rimanendo sempre poggiato su almeno tre arti. È un’andatura in quattro tempi, e inizia sempre con una spinta del posteriore che squilibra in avanti il cane, infatti, il primo a muovere è sempre uno degli arti anteriori per recuperare l’equilibrio, poi in sequenza il posteriore opposto, l’altro anteriore ed infine l’ultimo posteriore.
Ad esempio: Anteriore Sinistro, Posteriore Destro, Anteriore Destro, Posteriore Sinistro.
Il passo viene definito corto quando l’arto posteriore non raggiunge l’orma dell’anteriore; normale, se il posteriore poggia sull’orma dell’anteriore; lungo quando il posteriore sorpassa l’orma dell’anteriore.
Nelle andature di passo più veloci, il corpo ha la tendenza a cadere a destra e poi a sinistra, questo tipo di ondeggiamento è denominato instabilità laterale.
L’ambio, in inglese pace, è un’andatura in due tempi che si ha quando l’animale muove simmetricamente gli arti di un stesso lato, es. prima anteriore sinistro e posteriore sinistro, poi anteriore destro e posteriore destro, il peso dell’animale è sostenuto alternativamente da entrambi i piedi sinistri e da entrambi i piedi destri, il che porta ad un movimento di oscillazione. È un’andatura caratteristica di alcune razze canine di grossa mole. Nessuno standard canino approva l’ambio, tranne quello del Cane Lupo Cecoslovacco, del Bobtail e del Fila Brasileiro, anzi molti lo citano come un difetto.
L’ambio rotto, che in inglese viene chiamato ambe, è un’andatura simile all’ambio, da cui differisce per il fatto che gli arti su uno stesso lato si muovono insieme ma non perfettamente sincroni quindi uno dei piedi di uno stesso lato tocca il terreno prima dell’altro, tant’è che l’ambio rotto viene considerato un’andatura in quattro tempi; spesso è usato come un’andatura di transizione dal passo ad andature più veloci.
Il trotto, trot, è un’andatura saltata e non-basculata in due tempi dove i piedi che battono il suolo sono quelli diagonalmente opposti.
Es. Anteriore Sinistro + Posteriore Destro e, poi, Anteriore Destro + Posteriore Sinistro.
In un trotto normale, quando l’animale trasferisce il peso da un paio di zampe all’altro, c’è un brevissimo momento di sospensione, quindi, a conti fatti il trotto può esse considerato un movimento in quattro tempi, 2 battute + 2 sospensioni.
Nel trotto, poggiando il peso solo su due degli arti, per mantenere l’equilibrio, il cane conta solo sulla quantità di moto in avanti; il piede posteriore di un lato punterà sul piede anteriore dello stesso lato, che dovrà essere sollevato un attimo prima che quest’ultimo tocchi terra.
Come per il passo, vengono distinti tre tipo di trotto: il trotto corto, quando il piede posteriore non tocca l’orma dell’anteriore; il trotto normale, quando il piede posteriore arriva esattamente sull’orma dell’anteriore; il trotto volante, quando c’è un periodo di sospensione tra l’alzo dell’anteriore e la battuta del posteriore che arriva più avanti dell’orma del piede anteriore, senza che la linea della spina dorsale devi dalla direzione del movimento.
Il trotto, insieme alcune volte al passo, è la sola andatura che viene giudicata nelle esposizione canine di bellezza, questo perché essendo la velocità più elevata tende ad intensificare eventuali difetti, come ad esempio il movimento sbieco; quest’ultimo si ha quando il cane per evitare che il piede posteriore possa urtare l’anteriore sposta la spina dorsale obliquamente al senso della direzione e porta la gamba posteriore internamente o esternamente all’anteriore.
Ad un cane trottatore giova avere il corpo più lungo per poter aumentare l’allungo della gamba posteriore senza toccare l’anteriore, come anche avere zampe anteriori e posteriori di uguale lunghezza, questo perché un anteriore più corto deve essere sospeso più allungo del posteriore il che comporta un movimento verticale del garrese ed un maggiore dispendio di energia, soprattutto a velocità più elevate.
Un’ultima peculiarità del trotto, consiste nel single track (traccia singola) tipica del lupo, e quindi per estensione del Cane Lupo Cecoslovacco, e che permette di percorrere lunghissime distanze con il minimo sforzo. Durante questo movimento le zampe vengono inclinate verso l’interno formando una “V”, pur rimanendo dritte, di modo che i piedi passino sotto la linea centrale del cane e creino una singola (o quasi) traccia di orme; questo perché, se le zampe restassero più aperte ci sarebbe un continuo spostamento del baricentro a destra e a sinistra, che invece in questo modo resta quasi fermo e basso sul petto facendo sprecare meno energia per mantenere l’equilibrio.
Il galoppo, inglese gallop, è un’andatura saltata, basculata e naturale, la più veloce e viene suddiviso in “galoppo singola sospensione” e “galoppo a doppia sospensione”.
Il galoppo a singola sospensione è un’andatura in quattro tempi, tre battute più una sospensione; sia il gruppo anteriore che il posteriore contribuiscono alla spinta; si distingue in galoppo destro e sinistro, con riferimento al piede anteriore che poggia per secondo.
Viene ulteriormente distinto in galoppo diagonale che ha una sequenza diagonale tra gli appoggi posteriori e anteriori (usato principalmente dai cavalli e da cani di grossa mole)
Es. di galoppo sinistro diagonale: 1a posteriore destro; 2 a anteriore destro + posteriore sinistro; 3 a anteriore sinistro; 4 a sospensione.
e galoppo rotatorio, nella quale gli appoggi si succedono in circolo (usato normalmente da cani, gatti, ed alcuni ungulati)
Es. di galoppo rotatorio destro: 1 a posteriore destro; 2 a posteriore sinistro + anteriore sinistro; 3 a anteriore destro; 4 a sospensione.
Il galoppo a doppia sospensione è sempre un’andatura a quattro tempi, ma la sequenza degli arti è differente:
Es. 1a anteriore sinistro + anteriore destro; 2 a prima sospensione; 3 a posteriore destro + posteriore sinistro; 4 a seconda sospensione.
Il galoppo a doppia sospensione è quasi sempre un galoppo rotatorio ed è usato da cani molto veloci come i levrieri, ma anche pointer e i ghepardi; durante la prima sospensione le zampe sono tutte raccolte sotto il ventre, con le posteriori che superano le anteriori esternamente e la spina dorsale piegata ad arco; durante la seconda sospensione l’animale è completamente disteso con gli arti anteriori in avanti e i posteriori indietro e la spina dorsale completamente distesa.
Alcuni esempi.
Galoppo doppia sospensione del levriero:
Galoppo singola sospensione diagonale del cavallo:
Ambio del Cammello:
Link utili per l’approfondimento:
Cane e Gatti on line: La locomozione del cane
Blog del Word Dog Show 2015: Le Andature del cane
Allevamento di Fossombrone: Le Andature del cane
Bibliografia
Canton, Mario (2011). Cani e Razze Canine. Antonio Crepaldi Editore
Bonetti, Franco (2012). Zoognostica del cane. Giraldi Editore